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WHITE STRIPES

White Stripes
De Stijl
White Blood Cells
Elephant (2003) (6.5/10)

I White Stripes sono il duo di Detroit di Jack e Meg White, diventati un po' a sorpresa dei divi da MTV partendo da un blues-rock grezzo e poco elaborato.

L'arrivare al momento giusto sta permettendo ai White Stripes di avere il successo che Jon Spencer Blues Explosion e Boss Hogg hanno solo sfiorato.

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Elephant XL, 2003

La prova del nove dei White Stripes e' "Elephant", un disco atteso un po' da tutti dopo che il gruppo era diventato una sorta di fenomeno.

In ogni caso non ci si attendevano grandi cose, solo more of the same di questo rock'n' roll che ti sembra di sentire i vicini di casa suonare il venerdi' sera cover di Rolling Stones e Led Zeppelin. E more of the same, e' arrivato, con brani come "Seven Nation Army", infuocati e drammatici, che non si appiattiscono sulle convenzioni radiofoniche ma le spostano un po' piu' il la' (un po' piu' verso il passato, direbbero i maligni).

La chitarra di Jack, acida e grezza, e la batteria di Meg, semplice fino a sfiorare la banalita', diventano quasi dei classici quando il gruppo si confronta con una cover come "I Just Don't Know What To Do With Myself". I White Stripes giocano anche con gli ascoltatori, come nella boutade di "In The Cold Cold Night" (con Meg alla voce) o nella buffa "It's True That We Love One Another"..Un disco onesto che riascolti con piacere.

6.5/10

 

by Lorenzo Casaccia © 2003