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STROKES

The Modern Age (EP 2001)
Is This It? (2001) (7/10)
Room On Fire (2003) (6.5/10)

Gli Strokes sono Julian Casablancas (voce), Nick Valensi (chitarra), Albert Hammond Jr. (chitarra), Nikolai Fraiture (basso) e Fabrizio Moretti (batteria), cinque giovanotti di New York dal look accattivante (magliette strette, jeans consumati, All Stars vintage). La band si formo' sui banchi si scuola di un liceo privato di Manhattan, dove Casablancas, Moretti e Valensi si incontrarono.

Il loro debutto del 2001 Is This It? fa strage di ragazze e giornalisti, e spara in classifica una declinazione commerciale del suono classico della Grande Mela (chitarra tesa e nevrotica, batteria molto in basso nel mix). La voce beffarda e quasi seccata di Casablancas aiuta "Last Nite" (che praticamente copia nota per nota "Lust For Life" degli Stooges), "Take It Or Leave It" e "Someday" a diventare degli hit. Dell'ondata di cloni di quei mesi, forse non sono i piu' sinceri, ma sicuramente quelli che si ascoltano piu' volentieri.

Forti di una hype consolidata e di una manciata di flirt con qualche modella di passaggio, gli Strokes riprendono nel 2003 dove si erano fermati nel 2001. La novita' principale di Room On Fire e' che il chitarrista ha imparato a suonare (forse a scapito di qualche avventura sentimentale?) e quindi si esibisce qui e la' in qualche arrangiamento piu' velleitario. Per il resto, praticamente nulla di diverso: non a caso gli Strokes avevano inizialmente cambiato produttore, scegliendo Nigel Godrich (lo stesso dei Radiohead), ma poi erano ritornati sui loro passi riprendendosi Gordon Raphael. A differenza di Yeah Yeah Yeahs e White Stripes, gli Strokes decidono di restare sulla stessa carreggiata e di nuovo viene difficile parlarne male. Per lo meno le canzoni ci sono.

 

© Lorenzo Casaccia, 2003