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KELIS


Kaleidoscope (1999) (6.5/10)
Tasty
(2003) (7/10)

Ventenne e pupilla dei migliori produttori in circolazione, a partire dai Neptures, Kelis accende l' r'n'b' di fine secolo con Kaleidoscope, un viaggio di colori plasticosi e colorati dove anche le ballate vivono di bassi pieni e rotondi e gli arrangiamenti grondano di archi e vibrafoni sensuali.

Passati quattro anni, Kelis ritorna con Tasty, forte di una collaborazione outkastiana con Andre 3000 ("Millionaire"), ammiccamenti sessuali ("In Public") e un pezzo com "Milkshake" che conferma come la musica nera all'inizio del nuovo millennio sia ancora capace di mescolare le freakeries piu' fantasiose in un album in teoria da classifica. Succosa

 

 

© Lorenzo Casaccia