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SOUL-JUNK

by Lorenzo Casaccia ©, 2002

Uno degli esempi piu' bizzarri del decennio di musica ispirata alla religione si ha a San Diego, con i Soul Junk di Glen Galloway, gia' membro dei noise-beefheartiani Trumans Water.

All'inizio degli anni '90 Galloway si converte al Cristianesimo, ribattezza se stesso "Glen Galaxy" e fonda i Soul Junk. I dischi dei Soul Junk sono tutti realizzati e registrati in casa, con mezzi umilissimi e approssimativi e le loro liriche altro non sono se non dei sermoni religiosi che inneggiano a Cristo (a volte utilizzando brani della Bibbia come testi).

Ogni uscita del gruppo e' inoltre intitolata ad un anno, a partire dal primo EP ("1938"). La numerazione vale anche per i singoli, per cui bisogna aspettare fino all'uscita chiamata "1950" per vedere il primo album vero e proprio.

Lo stile dei Soul Junk e' inizialmente un lo-fi assolutamente primitivo, che si avvale di una varieta' di strumenti (sassofono, organo). Con il tempo, Galloway ha continuato ad allargare la sfera dei propri interessi musicali, a dispetto dei pregiudizi sulla sua ispirazione religiosa.

"1952" e "1953" hanno cominciato a suscitare qualche interesse, introducendo elementi jazz e rap nella musica del gruppo, che si e' poi successivamente espansa in direzione dell'elettronica.

E' proprio il recente interesse di Galloway per la jungle a fornire i risultati piu' eclatanti. "1956", disco purtroppo passato sotto silenzio e mal distribuito, e' un coacervo di litanie (religiose) rappate su basi elettroniche che spaziano dal noise, al breakbeat, dall'hip hop ad inserti esilaranti da cartone animato. In questo bailamme, l'unica cosa che manca e' la mano di un produttore capace a dare una forma piu' coerente al tutto, ma le idee di "1956" sarebbero sufficienti a fare impallidire un Beck. I Soul Junk sono uno dei tanti segreti ben custoditi dell'indie americano.

Vale la pena concludere menzionando l'attivita' live del gruppo. Vedere sul palco i Soul Junk, con Galloway in tenuta da tipico californiano, vestito da spiaggia e con i capelli rasta, che declama versetti biblici su un marasma di reggae/dub/drum'n'bass/hip-hop e' uno spettacolo unico, e assolutamente americano.

Glen "Galaxy" e' l'erede dei predicatori pittoreschi che cento anni fa strillonavano le Sacre Scritture nelle citta' della Frontiera con una bottiglia di wkisky in mano.

DISCOGRAFIA ALBUM
1950 (Shrimper, 1993 - Holy Kiss, 1994)
1951 (Shrimper, 1994)
1952 (Homestead, 1995)
1953 (Homestead, 1996)
1955 (Jackson, 1999)
1956 (5 Minute Walk, 2000)
1957 (Sound Are Active, 2002)

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